a
a (1)
s. f. o m. inv.
● Prima lettera dell'alfabeto italiano: a minuscola, A maiuscolo | Dall'a alla zeta, (raro) alla z, dal principio alla fine | Non dire né a né ba, non dire nulla, tacere: Non mi riuscì di pronunziare né a né ba (C.E. GADDA) | Nella compitazione spec. telefonica it. a come Ancona; in quella internazionale a come alfa | A commerciale, nome del carattere @; SIN. Chiocciola, at | (sport) Serie A, suddivisione comprendente gli atleti o le squadre di maggior valore | (fig.) Di serie A, di alta qualità | Vitamina A, V. vitamina | A., A.A., A.A.A., …, negli annunci economici dei giornali, lettere in numero variabile poste all'inizio di un'inserzione per farla precedere in ordine alfabetico rispetto ad altre.
□ a (1), (maiusc.) A / a*/ ［sec. XII］
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♦ a (2)
prep. propria semplice. (Può assumere la forma eufonica ad davanti a parola che comincia con vocale, spec. a, particolarmente nell'uso scritto: pensare ad altro; andare ad Alessandria; fare una cosa ad arte. Fondendosi con gli art. determ. dà origine alle prep. art. m. sing.: al, allo; m. pl. ai, agli; f. sing.: alla; f. pl.: alle).
I Stabilisce diverse relazioni dando luogo a molti complementi.
1. Compl. di termine: regalare un libro a un amico; questo compito è stato affidato a noi; date a Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio.
2. Compl. di stato in luogo e sim.: abitare a Milano; stare volentieri a letto; rimanere a casa; trattenersi a tavola; alla destra, alla sinistra; a cento metri dall'incrocio; alla fine del primo capitolo; portare una catenina al collo | Col sign. di ‘presso, in’: essere impiegato all'università, al ministero della Difesa | (centr., merid.) Davanti a nomi di strade o piazze, al posto di in: abita a via Cavour | Col sign. di ‘presso, vicino a, su’ in nomi propri di luogo: Praia a Mare; San Vito al Tagliamento | Con valore locativo, in insegne di trattorie, ristoranti e sim.: al Cavallino bianco; al Leon d'oro | (raro) Sempre con valore locativo, come denominazione di negozi: allo Stivale d'Italia.
3. Compl. di moto a luogo: andare a Roma, a teatro, al cinema | Col sign. di ‘verso’: avviarsi al fiume | Anche in senso fig.: arrivare al massimo della sopportazione; fu mosso a pietà; giungere alla conclusione; venire al fatto; scendere a patti; andare a punto; una retta si prolunga all'infinito; elevare un numero alla terza, quarta, ennesima potenza; (elevato) alla terza (potenza) | Per ellissi del v.: al ladro!; alla malora!, al diavolo!; a me!; a noi!
4. Complementi di tempo: alzarsi all'alba; a notte fonda; alle due; alle tre; a mezzogiorno; a primavera; a Natale; a Pasqua; alla mattina, o la mattina, o di mattina; al sabato, o il sabato, o di sabato; oggi a otto; di qui a vent'anni; elezione a vita.
5. Compl. di età: a diciotto mesi; a trent'anni; Dante morì a cinquantasei anni.
6. Compl. di modo o maniera: alla svelta; alla perfezione; a precipizio; a memoria; a senso; a credito; al minuto; all'ingrosso; a furor di popolo; alla turca; alla russa; vestire all'antica; uomo all'antica; pagare alla romana; camicia alla Robespierre; lepre alla cacciatora; cotoletta alla milanese | Su modello francese, nelle loc. uova al tegamino, pasta al sugo, bistecca ai ferri e sim.
7. Compl. di mezzo o strumento: andare a piedi, a cavallo; intendersi a gesti; stufa a legna, a carbone; cucire a macchina; lavoro fatto a mano; barca a vela, a motore; giocare a scacchi, a carte, a palla, a tennis; vincere al lotto, al totocalcio.
8. Compl. di causa: svegliarsi improvvisamente a un rumore; a quella notizia mi rallegrai; rise alla battuta.
9. Compl. di fine o scopo: furono poste alcune sentinelle a guardia del ponte; essere destinato a grandi fortune; uscire a passeggio; ispettore alle vendite.
10. Compl. di vantaggio e svantaggio: la banca ha emesso un assegno a tuo favore; lo fai a tuo danno; fumare eccessivamente nuoce alla salute.
11. Compl. di limitazione: essere coraggioso a parole; star bene a soldi; a mio parere; a giudizio di tutti.
12. Compl. di qualità: una casa a sei piani; una maglia a strisce; un abito a quadri; una gonna a pieghe.
13. Compl. di prezzo; compl. di misura: vendere a poco prezzo; l'ha ceduto a cento euro; viaggiare a cento km l'ora.
14. Compl. di pena: condannare all'ergastolo, alla fucilazione, ai lavori forzati, a due anni di carcere, a una multa.
15. Compl. di paragone: il cane è molto simile al lupo.
16. Compl. predicativo: eleggere a moderatore di un dibattito; l'incarico loro era tenuto a vile (A. MANZONI).
II Introduce varie specie di proposizioni col v. all'inf.
1. Prop. causale: hai fatto bene ad aiutarlo; hai commesso un errore a non deciderti prima.
2. Prop. condizionale: a lasciarlo fare, ne combina d'ogni colore; a guardar bene, il problema cambia aspetto; a dire il vero, ho molti dubbi.
3. Prop. finale: vado subito a vedere; mi hanno persuaso a partecipare; fatti non foste a viver come bruti / ma per seguir virtute e canoscenza (DANTE Inf. XXVI, 119-120) | Dare a copiare, a cucire, dare da copiare, da cucire | Dare a intendere, far credere (cosa non vera).
4. Prop. temporale: al sentirglielo ricordare, mi sentii imbarazzato; al vederlo fui felice.
5. Prop. relativa con valore consecutivo: è stato il primo ad aiutarlo; sono l'unico a saperlo.
III Ricorre nella formazione di molte loc.
1. Loc. avv.: a stento; a caso; a tentoni; a precipizio; a poco a poco; a corpo a corpo; a faccia a faccia; a goccia a goccia e sim.
2. Loc. prep.: fino a; vicino a; attraverso a; oltre a; davanti a; intorno a; in mezzo a; di fronte a; di fianco a; a favore di; al di là di; al di qua di e sim.
3. Loc. con valore distributivo: Come le pecorelle escon del chiuso / a una, a due, a tre (DANTE Purg. III, 79-80); uno alla volta; a due a due; a mano a mano; sessanta km all'ora.
□ a (2) /a*/ ［lat. ăd ☼ 1065］
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a (3)
inter.
● (roman.) Si usa in espressioni esclamative rivolgendosi a qlcu.: a Carlo!; a ragazzino, lasciami lavorare!; a scemo!
□ a (3) ［vc. onomat. ☼ 1888］